L'architettura come simbolo di una democrazia trasparente.
Luogo Hanzeweg 8, 7241 Lochem PAESI BASSI
Costruttore Comune di Lochem
Progettazione RAU Amsterdam e Studio Groen+Schild B.V. Deventer
Realizzazione Rosendaal Schilderwerken B.V. Beek
Che cosa ci si può aspettare da un municipio in termini di funzionalità? Che esigenze deve soddisfare? Quale può essere l'aspetto di un edificio in cui convivono il viavai dei cittadini, gli uffici amministrativi e le attività dei consiglieri comunali? Il Comune di Lochem ha trovato una risposta a questi quesiti in meno di quattro anni – il tempo che è passato dal bando all'ultimazione del progetto.
Il nuovo edificio è costituito da tre parti: un blocco centrale e due ali. Il cuore della struttura è rappresentato dalla zona di ingresso collocata tra le due ali, che ospita uno spazioso foyer e l'area pubblica.
Nell'ampio atrio di ingresso si protende la vistosa sala del consiglio, che salta all'occhio non solo per la sua posizione prominente all'interno dell'edificio, ma anche per la sua estetica tutta particolare. Linee curve e ondulate dialogano con materiali naturali come il legno, e soprattutto con le numerose vetrate: con la sua apertura, la sala del consiglio sottolinea la trasparenza della democrazia locale, simboleggiandone il cuore pulsante.
Apertura, trasparenza, luce e riferimenti visivi sono componenti importanti del progetto, che però non si esaurisce qui. Un altro aspetto fondamentale era rappresentato dalla conformazione della città: da una parte il centro storico, dall'altra le acque del fiume Berkel e la campagna che si estende a perdita d'occhio. Il progetto integra meticolosamente l'edificio con l'architettura circostante, ponendosi come punto di collegamento tra città e fiume.
Quello di Lochem è il primo municipio olandese privo di emissioni di CO2 e a energia zero, ossia essenzialmente autosufficiente dal punto di vista energetico. Ciò è reso possibile tra le altre cose dagli impianti installati sul tetto, che assolvono una duplice funzione: i pannelli fotovoltaici generano energia elettrica, mentre i pannelli solari sul tetto provvedono al riscaldamento. Combinando tra loro entrambi i sistemi, è possibile mantenere le temperature di tutti i pannelli fotovoltaici a un livello ottimale. Questo accorgimento permette non solo di incrementare l'efficienza dei pannelli fotovoltaici, ma anche di prolungarne la vita utile, dal momento che ne previene il surriscaldamento.
In collaborazione con il Comune, lo studio Groen+Schild di Deventer ha progettato gli spazi interni in modo tale da garantire la massima flessibilità e facilitare allo stesso tempo la collaborazione e la comunicazione. Anziché assegnare ad ogni dipendente una postazione fissa, sono state realizzate diverse zone di lavoro. All'interno delle zone, i dipendenti scelgono le postazioni più idonee alle mansioni che devono svolgere al momento. Insomma: collaborazione, concentrazione, amministrazione. La trasparenza è un elemento chiave non solo a livello architettonico, ma anche nel design degli interni: il carattere di apertura dell'edificio è ulteriormente sottolineato dalla trasparenza delle pareti. L'utilizzo di materiali leggeri e legno naturale conferisce alla struttura un fascino senza tempo.