Istituto tecnico Erbeskopf, Thalfang
Ripensare la scuola.
dati
Luogo Hauptstraße 43, 54424 Thalfang
Costruttore Verbandsgemeinschaft Thalfang am Erbeskopf, Thalfang
Progettazione LOEWER + PARTNER Architekten und Ingenieure Partnerschaftsgesellschaft, Darmstadt
Realizzazione Hahn & Weiß, Idar-Oberstein
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Per la struttura a 3 piani, caratterizzata da corridoi che corrono sui 4 lati e dotata di un nuovo ascensore, si è puntato su tonalità chiare, in cui dialogano il bianco, il beige e il grigio chiaro.
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Per le due scale indipendenti e i parapetti in calcestruzzo a vista si è optato per un colore grigio chiaro, aggiungendo nuovi corrimani e innalzando i parapetti come previsto dalle nuove normative.
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L'altezza della struttura è sottolineata da lampadari rotondi di diverse dimensioni che scendono dal soffitto.
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I rilievi dei parapetti risalenti agli anni '70 sono stati imbiancati e integrati con la nuova proposta in termini di materiali e colori.
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Con il suo orologio di grandi dimensioni in stile minimalista, il nuovo ascensore conferisce più presenza e verticalità all'ambiente.
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Le tonalità azzurro, turchese, verde e verde giallastro sono riproposte nei pavimenti gommati delle aule e degli uffici amministrativi.
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Le tonalità azzurro, turchese, verde e verde giallastro sono riproposte nei pavimenti gommati delle aule e degli uffici amministrativi.
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Troviamo queste quattro tonalità anche nella cucina e nelle aule di arte e scienze, dove sono riproposte a parete in abbinamento cromatico con i colori del pavimento.
L'istituto tecnico Erbeskopf di Thalfang è stato sottoposto ad un intervento di risanamento a 360 gradi, che lo ha liberato dalla sua aura opprimente da vecchio blocco in calcestruzzo degli anni '70 senza per questo annullarne l'originaria identità architettonica. La struttura a 3 piani, caratterizzata da corridoi che corrono sui 4 lati e dotata di un nuovo ascensore, è stata decorata con tonalità chiare, in cui dialogano il bianco, il beige e il grigio chiaro.
Per le due scale indipendenti e i parapetti in calcestruzzo a vista si è optato per un colore grigio chiaro, aggiungendo nuovi corrimani e innalzando i parapetti come previsto dalle nuove normative. I rilievi sui parapetti dell'atrio centrale e le piastrelle a parete sono stati mantenuti e integrati nel nuovo concetto cromatico, dominato da colori chiari. I rilievi dei parapetti risalenti agli anni '70 sono stati imbiancati e integrati con la nuova proposta in termini di materiali e colori.
L'altezza della struttura è sottolineata da lampadari rotondi di diverse dimensioni che scendono dal soffitto. Le luci creano così un rimando ai vari piani. Con il suo orologio di grandi dimensioni in stile minimalista, il nuovo ascensore conferisce più presenza e verticalità all'ambiente.
In tutti i piani, l'atrio è valorizzato da tocchi di colore mirati in corrispondenza degli elementi sporgenti alle pareti. Le tonalità azzurro, turchese, verde e verde giallastro sono riproposte nei pavimenti gommati delle aule e degli uffici amministrativi. Troviamo queste quattro tonalità anche nella cucina e nelle aule di arte e scienze, dove sono riproposte a parete in abbinamento cromatico con i colori del pavimento. Per l'atrio, una zona di passaggio molto frequentata, sono state riutilizzate le piastrelle a parete originarie.
Neutrale ma comunque luminoso, il beige delle mattonelle è stato ripreso anche negli altri corridoi dell'edificio. Il vecchio è stato così integrato nel nuovo, tingendo le strutture e gli elementi esistenti di nuovi colori chiari e briosi.
