Claudiastraße, Innsbruck

Durante il cosiddetto Gründerzeit (1840-1918), Innsbruck vide sorgere numerosi edifici pubblici, industriali e residenziali ispirati allo stile dell'istorismo. Le tendenze architettoniche dominanti erano quelle del "gotico tirolese" e del rinascimento italiano e francese. Alla fine del XIX secolo, vennero realizzati i progetti per l'espansione del quartiere di Saggen. Si costruirono da un lato splendide ville con giardini, e dall'altro grandi blocchi abitativi ad uso locativo che racchiudevano ampi cortili interni verdeggianti. Nelle realizzazioni architettoniche convivevano varie proposte, in cui si mescolavano il liberty, l'espressionismo e la nuova oggettività, oltre allo stile tirolese locale.

Negli anni attorno al 1900 sorse anche la villa ad uso locativo della Claudiastrasse 12, la cui facciata è stata oggi risanata nel rispetto dei requisiti previsti per i beni storici. Trattandosi di un intervento su un edificio sotto tutela storico-artistica, il risanamento della facciata è stato pensato in modo tale da conservare gli elementi preesistenti, testimonianze dello stile dell'epoca, unendo alle competenze tecniche tanto amore per i dettagli. L'abbondanza di elementi decorativi che dà così tanta personalità all'articolazione della facciata è l'esito di un raffinatissimo lavoro artigianale, che trova la sua massima espressione nelle stuccature e nel gioco cromatico bicolore in cui il bianco dialoga con un azzurro delicato. Questo progetto è una sintesi esemplare di impeccabile maestria artigianale e competente tutela del patrimonio storico, che ha sottolineato il pregio estetico di una costruzione risalente al 1900 circa riuscendo al contempo a valorizzare qualitativamente l'insieme architettonico dell'isolato.