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Facciata in stile, Düsseldorf

Nuovi piani, nuovi colori

dati

Luogo Wissmannstr. 18, 40219 Düsseldorf

Progettazione Hecker Architekten, Düsseldorf

Realizzazione Malerbetrieb Egon Reipen und Sohn, Neuss

  • La facciata risalente alla fine del diciannovesimo secolo è stata restaurata con molta cura, mentre la struttura a tre piani è stata sapientemente innalzata fino al livello della grondaia dell'edificio confinante, utilizzando parapetti incassati e ricostruendo un cornicione con fregio a zig-zag.

    La facciata risalente alla fine del diciannovesimo secolo è stata restaurata con molta cura, mentre la struttura a tre piani è stata sapientemente innalzata fino al livello della grondaia dell'edificio confinante, utilizzando parapetti incassati e ricostruendo un cornicione con fregio a zig-zag.

  • La facciata in stile sfoggia una calda tonalità grigia che ricorda il color talpa. Le strombature decorate e dalla struttura accentuata sono dominate dal bianco.

    La facciata in stile sfoggia una calda tonalità grigia che ricorda il color talpa. Le strombature decorate e dalla struttura accentuata sono dominate dal bianco.

  • Sin dall'epoca in cui è stato costruito l'edificio mancano i due piani superiori. Così, la struttura è stata sapientemente innalzata, utilizzando parapetti incassati e ricostruendo un cornicione con fregio a zig-zag.

    Sin dall'epoca in cui è stato costruito l'edificio mancano i due piani superiori. Così, la struttura è stata sapientemente innalzata, utilizzando parapetti incassati e ricostruendo un cornicione con fregio a zig-zag.

  • Con i suoi blocchi di una calda tonalità grigia, più scura del resto della facciata, il pianoterra conferisce un senso di stabilità all'edificio.

    Con i suoi blocchi di una calda tonalità grigia, più scura del resto della facciata, il pianoterra conferisce un senso di stabilità all'edificio.

  • La suddivisone della facciata riprende la verticalità del periodo della rivoluzione industriale tedesca e la reinterpreta.

    La suddivisone della facciata riprende la verticalità del periodo della rivoluzione industriale tedesca e la reinterpreta.

  • Gli elementi architettonici sono particolarmente valorizzati dal gioco di luci ed ombre che si crea.

    Gli elementi architettonici sono particolarmente valorizzati dal gioco di luci ed ombre che si crea.

  • Del vecchio cortile si è conservata solo una parte centrale con pregevole struttura architettonica, con i vecchi soffitti in legno in stile prussiano, calde pareti in mattoni e dimensioni generose delle finestre.

    Del vecchio cortile si è conservata solo una parte centrale con pregevole struttura architettonica, con i vecchi soffitti in legno in stile prussiano, calde pareti in mattoni e dimensioni generose delle finestre.

Recentemente risanato, innalzato e ritinteggiato con una combinazione cromatica ben studiata, l’edificio appare come un tutto armonioso, che si integra altrettanto bene con gli edifici confinanti. 

Si tratta di una casa urbana costruita nel 1894, appartenente al periodo della rivoluzione industriale tedesca, come replica della struttura adiacente, ma con due piani in meno. Il progetto originale prevedeva lo stesso numero di piani. Adornato fino al secondo piano da una facciata delicatamente strutturata, il complesso presentava un piano terra essenziale ed un passaggio che conduceva al cortile interno. Dopo un cambio di proprietario, si è presentata l’occasione di completare l’edificio, con un progetto che si estendeva su tre piani. Il piano aggiuntivo è stato integrato con grande maestria, mentre la facciata originaria è stata restaurata con molta cura e attenzione per i dettagli. Ad offrire una sorta di “schermatura” al piano aggiuntivo ci pensano i parapetti incassati al terzo piano con le ringhiere di protezione storiche e il cornicione ricostruito con fregio a zig-zag all’altezza della grondaia dell’edificio accanto. La facciata in stile sfoggia una calda tonalità grigia che ricorda il color talpa. Le strombature decorate e dalla struttura accentuata sono dominate dal bianco.
 
Le strombature decorate e dalla struttura accentuata sono dominate dal bianco. Il bianco è riproposto anche nei cornicioni che separano i vari piani, e che donano così un senso di leggerezza alla facciata. Con i suoi blocchi di una calda tonalità grigia, più scura del resto della facciata, il pianoterra conferisce un senso di stabilità all’edificio.

Prodotti utilizzati